03
Ago

LA CUCINA SU MISURA

Affidarsi a professionisti nell’ architettura d’ interni e falegnamerie e mobilifici specializzati nella realizzazione per valutare bene i pro e i contro, le esigenze, i costi, le novità. Questo dovrebbe essere l’oggetto della nostra riflessione prima di decidere come scegliere una cucina, una scelta che non possiamo permetterci di sbagliare.

Innanzitutto dobbiamo considerare gli elementi di cui disponiamo e che non sono suscettibili di cambiamenti e cioè: lo spazio a disposizione, l’ammontare della spesa che possiamo affrontare e le nostre esigenze.

Relativamente allo spazio abbiamo a disposizione due opzioni.

Un ambiente unico che comprenda soggiorno e cucina, soluzione sempre più impiegata perché permette di ottimizzare i metri quadrati della casa soprattutto negli appartamenti delle grandi città. In tal caso si preferirà un monoblocco a scomparsa per chi non tollera odori o sporco provenienti dall’angolo cottura, oppure un più semplice bancone o comunque una soluzione divisoria se il nostro cucinino verrà a far parte integrante del soggiorno.

Avendo a disposizione spazi più ampi, si può optare per un ambiente cucina chiuso e persino una stanza dispensa a parte. Ovviamente le soluzioni in questo caso saranno molteplici.

Altro capitolo importante è quello del budget. Generalmente si cerca una cucina che garantisca la maggior funzionalità con una spesa contenuta ma non sempre questa è una scelta che risulta vincente; si potrebbe essere costretti a dover riprogrammare un’altra cucina nel giro di pochi anni.

Infine occorre fare molta attenzione all’uso che faremo della nostra cucina e cioè se intendiamo usarla quotidianamente per cucinare oppure se abbiamo l’abitudine di mangiare fuori per la maggior parte della settimana, in quest’ultimo caso non conviene spendere tanti soldi per attrezzature che resterebbero poco sfruttate.

E’ meglio farsi costruire una cucina su misura dal falegname o acquistarne una già pronta da scegliere in un catalogo o in negozio?

Se siamo orientati per una cucina che duri nl tempo probabilmente ci rivolgeremo ad un artigiano per poter scegliere materiai di qualità, se qualcuno è molto esigente e fantasioso, potrà concordare con il falegname anche le idee più estrose.

Attualmente quando ci chiediamo come scegliere una cucina, siamo più propensi a scegliere una cucina già pronta dato che ormai anche queste sono personalizzabili visto il largo uso di pezzi componibili di ogni tipo e dimensione. Le cucine ideate e progettate da architetti, risultano essere particolarmente funzionali con mille piccole soluzioni che risolvono quasi ogni problema.

Molto in uso tra di esse è l’isola che consiste in un blocco dalle dimensioni di 160 x 190 cm. circa al centro della stanza che di solito è occupato da piano cottura e lavello; una soluzione che richiede ampi spazi se si considera l’area circostante all’isola e tutto l’arredamento delle pareti. Più facilmente utilizzabile è la penisola che consiste in un prolungamento del piano di lavoro, comoda anche per mangiare con sgabelli a misura o per dividere gli spazi dell’ambiente cucina.

Principalmente, quando decidiamo di scegliere una cucina, teniamo conto che deve avere tre qualità imprescindibili: deve essere funzionale, pratica ed ergonomica; pertanto nelle varie decisioni occorre sempre rifarsi a questi criteri.

Particolare attenzione va riservata alle prese elettriche, agli attacchi e agli scarichi. Mettere mano a lavori elettrici ed idraulici ovviamente non piace a nessuno ma, prima di escluderli, valutare bene se magari sostenendo questo tipo di spese si possa poi risparmiare sulla cucina.

Anche i punti luce sono molto importanti sia la luce solare, sia le luci artificiali. Tre punti in particolare devono essere sufficientemente illuminati: i piani cottura, i piani di lavoro e i lavelli. Ci si può riproporre, aumentando i punti luce, di ricorrere poi a led o lampade a risparmio energetico.

Nel decidere la disposizione dei vari moduli e degli elettrodomestici è bene tenere conto delle fasi di lavoro in cucina, quindi disporli di conseguenza: dalla dispensa o dal frigo si prendono gli alimenti , si lavano nel lavello, si preparano sul piano di cottura e si passa infine ai fornelli. Si può in tal modo agevolare il lavoro con risparmio di spostamenti superflui e di tempo.

Molto pratici si sono rivelati i cestoni in cucina che permettendo una maggiore visibilità facilitano il lavoro. Prestare infine molta attenzione alle cerniere che devono essere di buona qualità specialmente nelle cucine soggette ad usura quotidiana, migliori quelle con apertura telescopica e i cassetti con chiusura blumotion.

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